Inizia a Francavilla il girone di ritorno della Proshop Mesagne nel campionato di Serie C 2023-24. Ad ospitare i ragazzi di coach Sanchez sarà il Basket 1963 Francavilla, formazione che occupa attualmente l’ottavo posto in classifica con 12 punti, frutto di sei vittorie ottenute quasi esclusivamente sul parquet amico.
Nella gara d’andata, la prima di campionato, i biancoblu di coach Caforio ebbero la meglio sulla New Virtus per 56-74 al termine di un incontro sicuramente indirizzato già nei primi minuti, ma che venne deciso nell’ultimo quarto da dieci minuti di altissimo livello di Leo e Kanturek, agevolati da alcune gestioni difensive gialloblu quantomeno discutibili.
Molti protagonisti di quella gara, sul versante mesagnese, sono cambiati e nuovi attori, come Smith, Serpentino e Gonzalez, proveranno ad invertire l’inerzia di un campionato non troppo felice per la Proshop Mesagne fino a questo punto.
Il Francavilla è una squadra molto equilibrata, che segna con una certa regolarità (75,2 pp) e difende con percentuali sicuramente accettabili per la posizione e le ambizioni ricoperte (78,2 pp contro i 93,3 della New Virtus Mesagne). Ha nel veterano Arcangelo Leo il miglior marcatore stagionale, un centro con una media di 17,4 pp nonostante i 43 anni all’anagrafe. Insieme a Leo, Kanturek è certamente uno dei maggiori pericoli per la difesa mesagnese. Lukas Kanturek è un’ala di 186 cm che viaggia alla media invidiabile di 15.8 pp, molto prolifico dalla linea dei tre punti e aggressivo anche in fase di contenimento. Con la stessa media realizzativa troviamo anche Fabrizio De Ninno, guardia di 191 cm che nella gara d’andata rimase un po’ in ombra per poi esplodere nelle gare successive con il picco di 26 punti messi a referto contro il Castellaneta.
Fischio d’inizio alle 18.30 di sabato 20 gennaio, nel Palazzetto dello Sport di via Argentina (Francavilla Fontana) che, curiosamente, causa le difficoltà logistiche di inizio stagione, è lo stesso che ospitò la gara d’andata. A dirigere l’incontro saranno il sig. Tornese, di Monteroni di Lecce, e la sig.ra Carella, di Brindisi.