Il programma della nona giornata d’andata del campionato di Serie C prevede lo scontro diretto tra Nuova Matteotti Corato e Proshop New Virtus Mesagne, con fischio d’inizio alle 18.00 di sabato 9 dicembre al Palalosito di Corato.
I padroni di casa, allenati da coach Azzolini, precedono la Virtus di 4 punti, frutto di 2 vittorie su 8 incontri, ottenute entrambe in casa contro Altamura e Matera, non esattamente le ultime della classe. Il top scorer di stagione è Latella, un’ala forte di 27 anni che viaggia alla media di quasi 20 punti a partita. Importanti anche i contributi di Pekic, guardia di 31 anni che ha messo a referto 14.4 punti a gara, e quelli di Pucci e Seye, anch’essi in doppia cifra da inizio campionato. Complessivamente, Corato è una squadra con una discreta media realizzativa (72.8 pp) e percentuali difensive di tutto rispetto (69.3).
A parlarci della sfida e della sua avventura in gialloblu, questa settimana è Gianluca Salerno, play trentenne per la prima volta alla corte del Presidente Guarini.
Gianluca, quali sono le tue prime impressioni, al netto dei risultati, in questa tua esperienza a Mesagne?
“Le impressioni sono positive, un ambiente sereno e tranquillo, ideale per allenarsi e giocare a pallacanestro. Purtroppo viviamo un periodo nero per quanto riguarda i risultati, ma sono sicuro che ne usciremo quanto prima perché stiamo lavorando con impegno e costanza tutti i giorni”.
Cosa è cambiato con l’arrivo di coach Sanchez?
“Sicuramente cambiare ci ha riportato entusiasmo. Stiamo lavorando alacremente per riuscire a riproporre in campo le sue idee di gioco, per assimilarle quanto più velocemente possibile. Speriamo di toglierci presto le nostre soddisfazioni, perché siamo un gruppo forte, che non si tira mai indietro e merita di uscire dalla crisi di risultati”.
Che partita ci aspetta sabato a Corato?
“Sicuramente sabato sarà una partita difficile, come d’altronde tutte le sfide che stiamo affrontando quest’anno. Quello di Corato è un campo ostico, i nostri prossimi avversari sono una squadra completa, con due o tre elementi di spicco che trascinano il gruppo. Ce la metteremo tutta, come sempre”.